Costituita nel 2004 mediante lascito patrimoniale stanziato da Compagnia Finanziaria Italiana col vincolo di destinazione alla promozione dell'inclusione sociale e della valorizzazione culturale del territorio, nel corso degli anni la fondazione ha allargato i propri orizzonti operando ormai a livello nazionale.
Risale al 2005 infatti il varo del programma "Progetto Italia" volto a promuovere e finanziare lo sviluppo occupazionale del paese. Nel 2010 subentra nella gestione del fondo integrativo SSN SANITALIA, fondo mutualistico accreditato presso il Ministero della Salute, promosso e istituito anni prima in sede bilaterale con le RR.SS. del gruppo. Sempre nel 2010, precisamente il 13 dicembre, la fondazione presenta alla comunità imprenditoriale convenuta alla Conferenza programmatica di Desenzano del Garda nell'ambito del programma Progetto Italia, le linee guida e le azioni promosse per celebrare il 150* dell'Unità d'Italia l'anno seguente, iniziative culminanti con l'istituzione del Fondo Nazionale Sviluppo, patrimonio devoluto direttamente alla Repubblica italiana.
Nel corso degli anni la fondazione ha stanziato interventi per diversi milioni di euro, comprese diverse sovvenzioni in favore di enti, associazioni e singole famiglie.
Organizzazione accreditata sin dal settembre 2007 presso le Nazioni Unite per lo sviluppo di programmi di inclusione sociale e occupazione sostenibile, nel 2016 la Fondazione COFIT vara un nuovo pacchetto di misure riguardati la lotta alle povertà e la promozione di percorsi formativi per l'inclusione occupazionale.
La fondazione, accreditata anche presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gestisce altresì il servizio SPORTELLO LAVORO in qualità di agenzia speciale per il lavoro operante ai sensi dell'art. 6 comma 1 D.Lgs. 276/03.
Attualmente controlla, attraverso il Comitato Progetto Italia, il Consiglio di Indirizzo del Fondo Nazionale per lo Sviluppo Economico.